E per salutarvi tutti ecco il video conclusivo!!!
Un grazie di cuore a tutti!!!

Semplicemente...esserci!

"L'importante è esserci". Una frase essenziale che riassume la specificità dell'insegnamento di don Bosco, come ha sottolineato don Claudio Cacioli, Ispettore della lombardo-emiliana, nell'omelia della messa di ringraziamento conclusiva delle sette settimane di presenza salesiana a Dodici Morelli. La presenza di don Bosco rimarrà qui anche attraverso la statua che l'ispettore ha donato alla comunità, accompagnata da un messaggio di don Pascual Chavez, Rettor Maggiore dei Salesiani.
"L'esserci" è stato il tratto distintivo della presenza salesiana al Campo di Dodici Morelli, ovvero abbiamo cercato di stare vicini alla comunità e alle realtà di apostolato semplicemente mettendoci a disposizione delle persone che abbiamo incontrato. Non è stato sempre facile, ma il cammino che abbiamo compiuto è stato un mattone che si aggiunge alle nostre esperienze individuali, come è emerso nella condivisione finale di stamattina.
Ci sono state anche numerose lacrime nei saluti conclusivi della festa finale di ieri sera, segno di un legame che si è creato e che non si scioglierà con la nostra partenza. Durante la serata di ieri abbiamo anche ricevuto il saluto degli animatori di Dodici Morelli che hanno voluto consegnarci un messaggio con cui hanno riassunto il significato che ha avuto per loro questa esperienza.
La serata è stata anche l'occasione per stare insieme alla comunità di Dodici Morelli con la cena insieme a cui sono intervenuti anche alcuni membri delle realtà di apostolato in cui siamo stati mandati e in cui, ai volontari della settima settimana, si sono aggiunti una quarantina degli oltre 170 volontari che si sono alternati nelle settimane precedenti, tornati appositamente. E poi canti, balli, fotografie con cui abbiamo ripercorso i momenti essenziali delle sette settimane con la certezza che i legami che si sono creati non si scioglieranno e che lo stile di presenza ha lasciato un segno indelebile.
Grazie di cuore quindi a tutti, animatori, volontari, organizzatori, benefattori, abitanti di Dodici Morelli per queste bellissime settimane e per aver reso tangibile la presenza della Provvidenza in mezzo a noi.
La ricostruzione continua e noi continueremo sempre a tenervi nel cuore.

Impressioni dall'apostolato

Ecco alcune impressioni dall'apostolato:

- Dal Campo di Dodici Morelli: Cari Dodici Morelli, tra la chiesa e l'oratorio si sono intrecciati i nostri e i vostri passi. Quello che è il vostro cortile è diventato, grazie alla vostra grande accoglienza, la nostra casa per sette lunghe settimane. Una settimana che possiamo descrivere con tre parole: presenza, provvidenza e grazie. Presenza, nulla di speciale, nessun fuoco d'artificio, ma solo stare accanto a chi ha un tendone come chiesa e una macchina come camera da letto. Provvidenza, perchè il Signore si è fatto prossimo attraverso buone torte di tante brave mamme, attraverso tanta frutta e tanti amici disponibili ad ogni servizio. Grazie, perchè questo è il sentimento che sale dal cuore e che vogliamo portare davanti a Dio per il dono di avervi incontrato. Buon cammino!

- Mirabello: il servizio di animazione a Mirabello ci ha regalato la possibilità di dare il nostro piccolo aiuto, semplicemente portando un po' di gioia e allegria con attività di laboratorio e giochi all'aperto ai bambini emiliani. Ci ha colpito l'accoglienza e la disponibilità dimostrateci dai responsabili Monica e Gianpaolo e dalle famiglie. Grazie.

Finito

Grazie al buon Dio e a tutti voi.
Ci si vede.

Simone sdb

La festa finale

Abbiamo pregato, cantato, ballato, ci siamo incontrati da diverse realtà, abbiamo imparato a conoscerci e a vivere in comunità, abbiamo portato la nostra vocazione al servizio dei luoghi in cui siamo stati chiamati, ma soprattutto ci siamo accorti che stando qui abbiamo ricevuto più di quello che abbiamo saputo dare.

Come segno di ringraziamento e a conclusione di queste sette settimane insieme al Campo di Dodici Morelli domani, 17 agosto, si terrà la festa finale a cui siete tutti invitati. 

Il programma prevede l'inizio alle 19.00 con i Vespri insieme, seguiti dalla cena a buffet e da una serata speciale in pieno stile salesiano.

Vi aspettiamo numerosi, non mancate!

Balliamo in compagnia!

Dopo la breve pausa per la Festa dell'Assunta oggi sono riprese le attività di apostolato che partono dal campo di Dodici Morelli. Ciascuno ha trascorso la giornata nei luoghi di destinazione: chi impegnato a fare animazione ai Grest o alle tendopoli, chi alla Caritas, chi alla casa famiglia o chi ancora alla raccolta di frutta.
Ogni giorno il contatto con le persone che incontriamo, grandi e piccoli, ci regala davvero tanta ricchezza e gioia, un dono che ci consente di superare le fatiche e le difficoltà che possiamo incontrare sul nostro cammino.
Per fare la ricarica di allegria stasera il gruppo di Melzo ha organizzato una serata a base di balli e giochi di gruppo in cui, fra una danza francese, un bans e un merengue (solo per citarne alcuni!), volontari e animatori di Dodici Morelli si sono scatenati insieme.
Al termine della serata come saluto è stato consegnato agli animatori il "gadget più ambito", ovvero la maglietta ufficiale del campo che rimarrà insieme ai ricordi come segno tangibile di questa esperienza in cui speriamo di averli contagiati con lo spirito salesiano dello stare in mezzo ai ragazzi.

Ferragosto a Dodici Morelli

Per i volontari di Dodici Morelli la giornata di oggi è stata davvero particolare. Abbiamo festeggiato, infatti, la festa dell'Assunta con un programma davvero intenso e caratterizzato da numerosi momenti di condivisione: in primo luogo la messa con la comunità di Dodici Morelli e poi il pranzo insieme al Parco dei Gorghi, dove ancora una volta la cucina di Silvia e delle persone della comunità di Dodici Morelli che hanno lavorato con lei e la loro presenza ci hanno riempito la pancia e il cuore con tante prelibatezze.
Dopo una necessaria e quantomai rinfrescante battaglia a gavettoni abbiamo fatto la condivisione di metà settimana, indispensabile per far emergere aspetti positivi e negativi dei primi giorni trascorsi in apostolato e in comunità.
Dopo la cena, seguendo lo stile del cortile salesiano, abbiamo organizzato tornei a calcio e pallavolo a cui hanno partecipato volontari e animatori.
Insomma, non ci siamo fatti mancare proprio niente!

Alla Sagra del Salame alla Brace di Dodici Morelli

Anche la giornata di martedì ha avuto un epilogo insolito e decisamente emozionante. Dopo l'apostolato e i vespri insieme, infatti, siamo andati alla Sagra del Salame alla Brace di Dodici Morelli dove abbiamo apprezzato le specialità culinarie della zona e soprattutto ci siamo emozionati ascoltando il ringraziamento che la comunità di Dodici Morelli ha fatto per la presenza di tutti i volontari passati nelle varie settimane. Ancora una volta abbiamo avuto la conferma che nello spendersi per gli altri è più quello che si riceve di quello che si riesce a dare.

Da grande vorrei fare...

La LAVAGNA!!!
Che gioia stare in mezzo ai ragazzi di XII Morelli.... Oggi grande giornata di Olimpiadi qui al campo base...
Ricordando la bellissima giornata di ieri mi preme raccontarvi come la semplicità dei bambini spesso lasci tutti a bocca aperta... basta essere semplici e divertirsi insieme... ed ecco perché... da grande vorrei essere una LAVAGNA!!!

 

Prima giornata di apostolato con finale...in concerto

Partiamo dalla fine, con le note di musica classica che risuonano nel PalaSales di Dodici Morelli. Una conclusione di giornata davvero particolare, in cui dopo il fare operativo dell'apostolato nelle realtà della zona il silenzio si è impadronito della platea per fare posto alle note dei giovani musicisti dei Conservatori di Bologna e Modena che hanno accettato di organizzare un concerto appositamente per noi e la comunità di Dodici Morelli. Attraverso la note di celebri compositori come Vivaldi e Beethoven, ma anche con qualche incursione nella musica minimalista di Glass, gli otto musicisti ci hanno trasmesso la loro fortissima passione per la musica. La stessa passione che abbiamo messo oggi nella presenza nelle nostre attività, fra cui l'animazione a Mirabello e a Dodici Morelli, la presenza alla Caritas e alla tendopoli di Finale Emilia o alla casa famiglia di Gavello e a Crevalcore. L'impatto con le diverse realtà è stato positivo, a giudicare dall'entusiasmo con cui ci siamo scambiati le nostre esperienze a cena.
Come ricordo della serata abbiamo regalato ai musicisti la maglietta del campo, anche se il modo più bello per ricordarci di tutti questi momenti insieme, come ha sottolineato suor Beatrice durante la Buonanotte citando madre Mazzarello «Sebbene vi sia un mare immenso che ci divide, possiamo vederci e avvicinarci ad ogni istante nel Cuore Sac.mo di Gesù, possiamo pregare sempre le une per le altre, così i nostri cuori saranno sempre uniti» (Lettera 22).

Un momento del concerto di musica classica

Il ringraziamento finale di Simone

Musica classica!!!

Questa sera concerto di musica classica offerto dai ragazzi dei conservatori del'Emilia!
Accorrete.

All'inizio della 7° settimana...

Inizia una nuova settimana qui a Dodici Morelli. I nuovi volontari sono arrivati ieri da Lombardia e Puglia e si sono subito amalgamati con i volontari già presenti. La giornata di ieri è stata dedicata al passaggio delle consegne mentre in quella di oggi stiamo preparando la presenza di apostolato che si svolgerà nelle diverse realtà della zona. Ma soprattutto la domenica è dedicata alla conoscenza reciproca: veniamo da tante parti d'Italia, da tante realtà diverse e ci siamo trovati nel giro di poche ore a condividere tutto, dallo spazio per dormire al pranzo. E' meraviglioso vedere come seguendo tanti percorsi diversi abbiamo deciso di fare questa esperienza.
La messa di stamattina è stato un primo forte momento di incontro fra i nuovi volontari e la comunità di Dodici Morelli. Ci aspettano tanti altri momenti in settimana, dalle attività di apostolato fino alle serate che si svolgeranno qui al campo.

Un saluto caloroso va ai volontari della Sicilia che ci lasceranno in parte oggi e in parte martedì, i volontari di Bra che sono invece partiti ieri e che hanno accolto in modo scoppiettante i nuovi volontari. Non dimentichiamo, inoltre, i tre volontari della Sardegna che rimarranno con noi fino a sabato prossimo.

Il gruppo dei volontari durante i Vespri di sabato.

E' l'ora di partire.

Ed eccoci al termine, non siamo ancora arrivati che già dobbiamo andare via, mi mancherà quest'aria,questa sensazione di famiglia, stamattina abbiamo fatto la revisione e ognuno a parole sue ha lasciato un pezzo di cuore in questo campo.

Revisione VI SETTIMANA

Data l’esperienza trascorsa, le cose provate e tutte le emozioni indescrivibili che solo chi è stato qui almeno unasettimana può confermare, io non mi sento di togliere qualche commento direvisione e ritenerne uno più importante di un altro e così ve li metteròtutti…

• mi ha colpito la fiducia che ci hanno dato i bambini fin dal primo giorno.Noi volontari in tutti i momenti come se ci fossimo formati assieme eravamo un gruppo tutte le ventiquattro ore – Ila
• l’atmosfera creata era diversa dalle nostre estate ragazzi il sorriso di un bambino di qua è diverso di uno dei nostri bambini, non posso dire di portarmi dietro solo la gioia, la vera felicità arriverà quando capirò che cosa mi avrà lasciato questa esperienza. – ilenia
• alla caritas ho visto le facce di persone italiane che non si sarebbero mai immaginate di andare a chiedere beni di prima necessità è una lezione per noi e per il nostro consumismo. – ela
• Sono rimasto affascinata dall'utilità e dalla capacità di accontentarsi, mi ha colpito una signora che si è emozionata venendo a sapere le nostre provenienze e la nostra “missione”. “ tutti voi ragazzi avete gesù cristo che vi accomuna” – marty
• quello che ho trovato qui non era come mi aspettavo  (estate ragazzi nelle tendopoli), ho visto la tenerezza delle persone che prima non avevano bisogno, gente disperata ma sempre con i sorrisi mentre noi ci lamentiamo sempre di tutto. Sentire risate forti fuori da una tenda delle persone che hanno ancora la forza di continuare a ridere e che si commuovevano per quello che gli davamo. – giulia b
• determinazione delle famiglie distruzione di tutto ma non dei sorrisi dei bambini e del loro coraggio, noi facciamo delle tragedie per niente mentre loro hanno voglia di ricostruire e non lo fanno con  vittimismo ma con la voglia di ricominciare, auguro a tutti di portare a casa l’amore che abbiamo ricevuto in questo campo. – francesca
• alla caritas mi sono accorta di come dopo un grande danno si percepisca un unione fortissima: vicini che vivono insieme, dopo tre mesi hanno ancora la forza di collaborare e condividere. Nel chiedere donano anche, ho percepito la differenza con i miei concittadini, qui entravano e uscivano sempre ringraziando. A fine giornata eravamo stanchi fisicamente ma avevamo il cuore più colmo di gioia, ed eravamo tutti gratificati. – vita
• ho finalmente capito che cosa è la vocazione e la chiamata che il Signore ci ha scelti per essere qui. –clara
• la voglia di ricostruire che si sente anche nei bambini, che con un po’ fango facevano il gioco di “ricostruire”. Qui non è la stessa cosa della nostra estate ragazzi, cose per noi scontate qui non si conoscevano, bambini che sacrificavano il loro tempo per noi (facendoci braccialetti). – antonello
• giorno dopo giorno mi sono accorta che diamo più amore qua ai ragazzi che non conosciamo rispetto a quelli che vediamo tutte l’estati. Dare e ricevere diventano una cosa sola. La continuità del grazie che non avviene da noi, qui c’era solo il posto per il bene. – Eleonora
• Ho adorato questa voglia di conoscere don bosco e di trasmetterla agli altri. –ela
• all’inizio pensavo di venire qui fare estate ragazzi e avere molto tempo a disposizione, invece la vita di comunità cosi tanto piena ha fatto si che non avessi neppure un attimo libero, cosi che si sviluppassero i rapporti con gli altri. Ragazzi con il sorriso sulle labbra che hanno il desiderio di andare ad aiutare gli altri. Che riescono a parlare del terremoto con il sorriso sulle labbra con la speranza inconscia di quello che verrà dopo. – francesco
• a metà settimana ero un po’ triste perché mi sembrava che qua fosse uguale al nostro estate ragazzi, mi sono convito dell’idea della chiamata e ho notato l’emozioni del disagio. A 124 anni della morte di don Bosco il suo carisma non si è ancora consumato neanche tra di noi, i  consacrati  mi hanno fatto assaporare la forza di unica famiglia sotto il segno di don bosco ( che se fosse ancora qui sarebbe fiero di noi). – stefano
• ho accettato con fermezza la decisione di venire qua nonostante molti non hanno fatto lo stesso nei confronti del mio popolo, perché bisogna imparare a dare per ricevere. Cosi come siamo stati uniti nello spirito di Don Bosco nonostante le diverse provenienze allo stesso modo dobbiamo essere uniti come popolo italiano non solo quando purtroppo accadono queste emergenze ma nel quotidiano. –Marialuisa
•   siamo stati contenti anche quando il lavoro non è stato particolarmente gratificante e che abbiamo vissuto sul serio quello che dice gesù nel vangelo: siamo servi inutili abbiamo fatto il nostro dovere. abbiamo dovuto adeguarci ai ritmi delle persone che abbiamo incontrato, ci siamo lasciati "imparare" da loro.– Don davis

mi ha colpito la fiducia che i responsabili hanno riposto nei nostri confronti affidandoci la comunità di san Carlo, e con esso tanti volontari e ragazzi, alcuni problematici che si sono conquistati la fiducia con il passare dei giorni. La preghiera durante il giorno mi ha sostenuto e mi ha dato tranquillità e ha incrementato il senso di famiglia. – tonino

mi ha colpito che ogni mattina ti salutassero e ti ringrazziassero perché i bambini sono cambiati, ognuno di noi ha fatto qualcosa per far cambiare i bambini. Siamo stati unica famiglia, tutti nel proprio piccolo hanno dato qualcosa ad ognuno di noi. Stando bene tra di noi abbiamo fatto star bene quelli che abbiamo incontrato. – Pierpaolo

io voglio dire solo un grazie enorme per ogni cosa. -Elisa

mi sono trovato benissimo con tutti. Siamo riusciti a trovare punti d’incontro con gli altri tra quello che facciamo qui e nei nostri oratori. In fin dei conti sono loro che hanno dato qualcosa a noi. – Gnappo

appena arrivati qua gli animatori ci sembravano troppo distanti dalla nostra preparazione salesiana, ma alla fin fine sono riusciti ad integrarsi e a collaborare con noi. –ila

mi ha colpito particolarmente la libertà data dai responsabili (simone) nell’organizzare attività e giochi. –clara

i consacrati di questa settimana sono i migliori :) ilenia

l’ambiente trovato è stato molto accogliente sono rimasta stupita dalla possibilità  di fare discorsi seri con le famiglie. –anto

l’esperienza alla caritas mi ha dato un senso di pienezza che ho acquistato anche facendo delle cose semplici ed era una gioia tornare al campo perché sapevo che c’erano tutti i nostri compagni ad aspettarci. –luca

da questa esperienza ho capito che anche tra i bambini non esistono: “bambini cattivi”, ma ognuno di loro ha bisogno di un determinato tempo per ambientarsi. – riccio

le persone di questo posto sono convinte di non fare mai abbastanza per gli altri. –davide

questa esperienza mi è servita per capire che il ruolo di una FMA non è sempre la “suora che anima” ma che si mette a servizio qualsiasi cosa ci sia da fare. Mi ha dato la forza per continuare a chiedere al signore occasioni come queste per essere umili. Se lo lasci fare arrivi, è proprio vero che il Signore scrive dritto sulle nostre righe storte, vi auguro che il Signore arrivi sempre ai vostri cuori. -sr Bea

Si ringrazia Pierpaolo (segretario della segretaria ;) per il prezioso aiuto di ricopiatura degli appunti)

ed eccoci qui tutti con la maglietta :) mi mancherete tutti!!!! vi voglio bene!

Siamo su ANS

L'Agenzia delle Notizie Salesiane ci ha pubblicato!
Qua l'articolo:
http://www.infoans.org/1.asp?Lingua=1&sez=1&sotsez=13&doc=8194

E tutto si è fermato...

Tutto è ancora lì, come preparato il giorno prima, candidi fiocchetti bianchi attaccati ai banchi, nei quali si sarebbero dovuti sedere i bimbi della prima comunione.
Ecco che cosa ci siamo trovati davanti entrando nella chiesa di dodici morelli, ormai considerata inagibile...
Le foto non potranno mai mostrare i sentimenti e la pelle d'oca provata una volta entrati nell' edificio, ma spero vi dia un' idea...

Vita di comunità e apostolato :)

Weilaaaaaaa ciao a tutti!!!!
Come ve la passate? Qui al campo si continua a lavorare, non solo a XII Morelli ma anche a mirabello, s.Carlo e alla caritas di finale e in tanto la vita comunitaria continua a gonfie vele e ogni giorno ognuno impara qualcosa di nuovo.












Ieri sera abbiamo fatto la condivisione  di metà settimana ed ecco il risultato....

P.s. vi aspettiamo tutti stasera x la serata sicula VINIIIIIITE MBARIIIIII!!  :-)

Guarda qua la Provvidenza!

Il soggetto sulla destra è Francesco dalla Sardegna!

Giornata tipo...

Ciao a tutti!!
Al via la seconda giornata di animazione, qui si dipinge, si colora, si balla e ci si prepara per le "olimpiadi" con i bambini, quale squadra vincerà?

P.s. trovata un'espressione comune a tutti e tre i dialetti.. " A MUZZU" <3 ( la convinvenza sicilia/piemonte/sardegna è meglio del previsto)

P.s. un saluto a suor Agnese che ha finito l'esperienza con noi e un grande benvenuto a sr. Beatrice che ci ha appena raggiunti...

CIAO SISTER!!!!! Grazie di tutto!! :)

NEBBIA!!!

Questa mattina ci si è alzati con la nebbia!
Proprio la settimana con i 22 siculi!
Bell'accoglienza per i sardi che arriveranno tra poco!

Ai Blocchi..pronti...partenza...VIA!!

Weila! Ciao a tutti!
Eccoci qui, pronti per la sesta settimana, provenienti dagli antipodi d' Italia.
 Pronti per una settimana di lavoro gomito a gomito tra dialetti e modi di dire diversi...

Guardate quanto siamo belli!! :)

Siciliani ( ciuri ciuri)

Piemontesi (neeeeeeee)

Sardi (aioooo)

P.s. oggi abbiamo anche festeggiato un compleanno... TANTI AUGURI GNAPPOOOOOOOO!!!

Termine V settimana!

CiriCiaooooo!
E' giunta al termine la V settimana di r...estate ragazzi, molte le esperienze e le emozioni eccovi alcune impressioni dei volontari! :)
A presto!!

• Nonostante i diversi disagi, non è mai mancato nulla. Abbiamo ridato il sorriso a chi non si ricorda più come si faceva.

• Io, andando alla Caritas di Finale, mi sono sentito nell’impossibilità di dire no. Tutte le volte che mi veniva chiesto qualcosa la risposta che mi usciva era sempre “magicamente” sì. Una situazione che non avrei mai pensato di provare.

• Io arrivo da un ambiente estraneo ai Salesiani, eppure mi sono subito sentita in una grande famiglia. Ho di sicuro ricevuto più di quanto ho dato.

Salutiamo i mitici volontari della V° Settimana :) pubblicando qualche foto della caccia al tesoro di mercoledì!

Questa sera balli di gruppo!

Vi aspettiamo!!!

Fondanela per tutti!

Volontari V° Settimana

Ecco il gruppo di volontari della V° settimana! :)
Pio Pio!

Tante care cose! E una fondanela di energia! ;-)

W l'emilia e la cucina della Silvia!

PS: vi aspettiamo il 17 Agosto!!!! :)

Anche la V° settimana ha superato la metà!
Lunedì tornei, martedì karaoke + verifica e ieri sera caccia al tesoro per il paese conclusa con una bella coppetta di gelato per tutti!

Anche oggi la provvidenza è attiva! Dovreste passare di qua un giorno per vedere quanta gente arriva a portare cibo e materiale! :)

 

CAVEZZO

Siamo arrivati a Cavezzo con tanti punti interrogativi sulla gestione della settimana che ci aspettava ma a mettere tutto nel giusto ordine sono stati i ragazzi/e delle medie che ogni mattina più numerosi ci attendevano per passare qualche ora di gioco con loro. Abbiamo fatto cose semplici: ascoltato, condiviso e giocato; qui tutti sono molto provati dall'esperienza del terremoto e, in ogni discorso, esce qualche ricordo e riferimento. Cavezzo è sicuramente il paese con più distruzione tra tutti quelli che abbiamo visto ma certamente il meno abbandonato e con più vitalità, qui la gente non se ne è andata si è messa una tenda in giardino e attende che passi la paura, che si ritorni alla normalità e non lo sta facendo stando con le mani in mano! E' stata una settimana intensa e piena di incontri che ci hanno arricchito, ci portiamo nel cuore tanti sguardi e sorrisi per questo venerdì è stato difficile andarsene. Forza ragazzi, siamo con voi!

 

Anna, Giulia, Jonathan, Valeria, Marinella

FINALE EMILIA

Che esperienza alla Caritas!

Un centro di raccolta e smistamento di generi alimentari, di materiale sanitario, di vestiti e quante altre cose…!

Il segno più visibile e concreto dell’aiuto di tante persone per altre persone, segno della carità sconfinata di Dio, attraverso volti e nomi.

Persone che mai si incontreranno, ma che sono in qualche modo legate.

E poi… un vecchio locale abbandonato, le pareti scrostate, i pavimenti da pulire, i soffitti segnati dal tempo. Diventerà un nuovo magazzino, con i pavimenti puliti, le pareti imbiancate e i soffitti rimessi a nuovo. Una vera rinascita dopo il dolore e, nel bisogno, tanti piccoli passi verso un’unica direzione.

Francesco, Eddy e Marco

GAVELLO

Prima impressione: disorganizzazione, caos totale ma grande accoglienza.

Nei giorni successivi abbiamo però capito che bisognava solo ambientarsi.

Abbiamo avuto la possibilità di sperimentare realtà completamente diverse: animazione agli anziani e bambini, distribuzione viveri e beni di prima necessità alle famiglie in difficoltà, aiuto nel riordino della casa-famiglia.

Possiamo dire di essere molto soddisfatte dell’esperienza e dei rapporti instaurati fra noi, Irene e Mauro e gli altri volontari. Un grazie di cuore a tutti!

Brigida, Ilaria e Valentina

PALATA PEPOLI

Una realtà accogliente dove opera un’associazione laica, con la quale siamo riusciti a relazionarci e ad instaurare un rapporto di fiducia.

Nonostante non sia una zona molto colpita dal terremoto, riecheggia la paura del terremoto.

Ringraziamo per questa esperienza vissuta, perché ha sottolineato l’importanza di esserci.

Alessandra, Carolina, Benedetta

CENTO

Bisogna spogliarsi di tutto.

Delle aspettative, delle proprie idee, delle proprie convinzioni.

Bisogna sedersi ed aspettare.

Ascoltare, comprendere, capire.

L’esperienza in tendopoli è particolare e una dimensione dove tutto è proibito, tutto è controllato, si perde ciò che è la libertà individuale.

Ma non per questo bisogna frenarsi.

I bambini hanno bisogno di te, nient’altro che la tua presenza e le tue coccole per non sentirsi abbandonati.

Anche se è una realtà complicata non dimentichiamoci dei bimbi della tendopoli di Cento.

Gabri, Pier, Aleandro

Volontari della IV settimana in partenza...

E un'altra settimana se ne va... sigh sob! Ecco la foto dei mitici volontari di questa settimana... ormai siamo in chiusura... e già con le lacrime agli occhi per quelli che sono già partiti o in partenza. Un grazie a tutti e a ciascuno per ciò che avete dato e ciò che siete stati qui a XII Morelli. Prossimo appuntamento il 17 agosto con TUTTI i volontari che saranno passati per questo splendido paesino!

Gli Amici dello STUDIO OBIETTIVO MUSICA che ci hanno allietato con una serata di canti.